Leggete questo racconto e capirete perché Paola è così assatanata…
“Dopo un sabato massacrante decido che forse non è il caso di cimentarmi sulla mezza maratona di Fiumicino anche perché non ho effettuato l’iscrizione. Pertanto ripiego su un medio allenamento montano con partenza da Palombara Sabina (circa 300 m s.l.m.) e arrivo a Monteflavio (circa 800 m s.l.m.) e penso che quei 500 m di dislivello possono bastare per non sbranarmi quei malcapitati che hanno l’ardire di passarmi vicino durante una crisi di astinenza da corsa.
Ma… a proposito di sbranare, sentite che cosa mi è capitato…”
“Dopo aver effettuato gran parte della salita, scollino in località ‘La Forcella‘, quasi in vista del paese, ma lungo la strada mi attende uno stazzo di capre con tanto di cani pastori. Oltre a due grossi maremmani, ci sono altri 7-8 cani gregari di varie dimensioni che compaiono da dietro cespugli e tronchi d’albero. Essendo impensabile ritornare sui miei passi decido di proseguire, quindi mi armo di sassi e procedo a passo di carica verso i cani, sperando di metterli in fuga come in genere accade. E invece il maremmano più grosso, anziché scappare parte alla carica con la bava alla bocca e non ci pensa proprio a scappare, anzi, più io strillo più lui abbaia e corre verso di me e sembra che abbia tutta l’intenzione di farmi a pezzi! A quel punto penso: ‘Ora attizza anche il resto del branco e mi sbranano qua seduta stante!’. Invece, miracolo! L’altro maremmano parte anche lui ma non per venirmi addosso ma per bloccare il collega che viene letteralmente placcato dal compare! Di li a poco, mentre ero intenta ad armarmi con un palo di castagno che stavo staccando da una recinzione arriva il pastore con la macchina. Indovinate che cosa ci avrei fatto col paletto? Invece dall’auto esce un personaggio che sembrava uscito da un film di Sergio Leone (Il brutto, il buono ecc) che prova a rassicurarmi dicendo ‘No, tranquilla, so’ bboniiii!’ e così m’è andata bene. E pensare che non ero andata a correre alla Fiora per paura della battuta al cinghiale… insomma noi che viviamo nei parchi e tra le montagne abbiamo mille difficoltà a correre, mica come voi cittadini che correte belli tranquilli nelle vostre villette e sulle vostre belle piste ciclabili… e poi volete pure vincere il criterium… Vergogna!!!!’
Ho un amico che è stato attaccato da un pit-bull a villa pamphili. Se poi vuoi vedere dei maremmani cattivi vieni a correre su via di malagrotta 🙂