Ho ripensato a “come mi sono fatto male”: freddo, stanchezza, sulla salita cerco di accelerare con la gamba tesa come un palo di legno. Tutto lo sforzo per muovere il peso in avanti in un primo momento si scarica sugli adduttori. Basta ripetere il movimento inconsulto un paio di volte e poi fare una gara con saliscendi pochi giorni dopo! – I try to understand the reason why I hurt myself last december.
PM Villa Giuseppina. 5km (25’55), STR.
Va sensibilmente meglio, cresce l’ottimismo. Durante l’allenamento di oggi ho provato a fare le salite spostando un po’ il busto in avanti e tenendo la gamba ben elastica, con ottimi risultati.
Nella vignetta un episodio pomeridiano: mi do’ appuntamento con un compagno di squadra, Davide Capizi, per prendere il pettorale della Corsa di Miguel allo IUSM del Foro Italico, e ne approfitto per dargli una mano a smistare. Pensavo fosse più facile disegnarlo (il Capizi), invece l’ho trovato ostico. – Miguel’s race, drawing the bib numbers with a team mate…
PM via dei Genieri. 4 x (300m LL +1 km 5’00 + STR).
E’ il primo giorno in cui il dolore mi sembra passato, almeno fino all’allenamento! Dopo ogni seduta di stretching riprendere a correre è abbastanza penoso, ma almeno il passo è fluido.