Dopo il primo km di riscaldamento son risalito a studio per infilarmi la tuta, memore dei danni che può fare il freddo. – Running is a task made of little steps (i.e. go back home if you feel cold)…
AM Villa Guseppina. 1+1km, STR, 4km (4’45, 4’45, 5’20, 5’10), STR.
Sbagliata la progressione, all’ultimo km ho cercato di riprendermi ma senza successo. L’allenamento sono riuscito ad inserirlo tra un diluvio e l’altro
Subito dopo pranzo mi precipito all’Eur per recuperare i pacchi gara della Roma Ostia, il mio e quello di Stefano Leonardi (che io chiamo “il Professore”. So che ci sono altri professori in squadra, ma non ci posso fare niente, lui è proprio professore!). Il pacco è un delirio promozionale, mancano solo i condom per chi si eccita in gara. – I get bib number and “race pack” of the Roma Ostia Half Marathon. It’s sponsor’s delirium, maybe they pretend us to have a good soup after the race…
AM/PM villa Giuseppina. 2km, STR, 5km (25’40), STR.
Tutto bene, mi sembra di aver fissato la velocità media.
Si elaborano strategie per la Roma Ostia. Il cambiamento di percorso mi preoccupa, arriveremo al “salitone” più tardi e quindi più stanchi. L’impegno televisivo riguarda il campionato di Cross per Società. – Path of the Roma Ostia Half Marathon has been changed, and I’m a little bit worried. “Admiral, Panama is closed, we must double Cape Horn…” “We will be late for dinner…”
PM villa Giuseppina. 2km, STR, 4km, STR.
Una uscita tanto per controllare le condizioni dopo il lungo di domenica.
La vignetta è ispirata ad una foto del cross corto di domenica scorsa a Tor Tre Teste. I fantastici quattro (Nulli, Scozzarella, Tufani e Vasta) appaiono esattamente in ordine di pettorale. La compattezza della squadra getta gli avversari nello sgomento. – Cross in roman suburb Tor Tre Teste. Note the ascending order of the bib number. The song is “Azzurro” (Pallavicini, Conte), performed by A. Celentano.
AM/PM Villa Giuseppina. 2km L, STR, 5km (25’40), STR.
Va decisamente meglio, anche se non riesco a spingere bene col sinistro (a volte mi sento ruotare con tutto il corpo in senso anti orario).
Ho ripensato a “come mi sono fatto male”: freddo, stanchezza, sulla salita cerco di accelerare con la gamba tesa come un palo di legno. Tutto lo sforzo per muovere il peso in avanti in un primo momento si scarica sugli adduttori. Basta ripetere il movimento inconsulto un paio di volte e poi fare una gara con saliscendi pochi giorni dopo! – I try to understand the reason why I hurt myself last december.
PM Villa Giuseppina. 5km (25’55), STR.
Va sensibilmente meglio, cresce l’ottimismo. Durante l’allenamento di oggi ho provato a fare le salite spostando un po’ il busto in avanti e tenendo la gamba ben elastica, con ottimi risultati.
I have to thank the city council for this brand new street stretching equipment…
AM/PM villa Giuseppina. 1 km LL, 4 x (1km L + STR).
Il dolore è ancora abbastanza forte e mi impedisce di avere una falcata fluida (procedo un po’ saltellando). Non ci sono più problemi in appoggio. Dopo lo stretching riprendere è un po’ penoso, ma dopo ogni allenamento mi sento meglio