Luigi è uno che incontro sotto studio. Scrupolosissimo (ottima dote per un istruttore di guida), mi ha sgridato perché non uso il cardio frequenzimetro. Ma come fa a saperlo? – Luigi is a driving instructor and a runner. Uphill lover, rigorous, he started running having failed to catch a train. When a runner opens up his heart, it’s usually hard to stop him…
AM, villa Pamphili. Riscaldamento, STR, 1g L, 4 giri alternando ritmo gara e veloce (8’32), R, 1g L, 1g RG, 1g V (ultimi due in 4’11), scarico. Questo allenamento (che io conduco in maniera un po’ pasticciona) si chiama “recupero attivo”, e penso che contribuisca ad alzare la soglia anaerobica. Ritmo gara e ritmo veloce li imposto abbastanza facilmente basandomi sulla respirazione (più un occhio al cronometro). Sembra di scalare le marce! Ricordo che un giro del campone è intorno ai 530m.
L’ultima volta che avevo visto mio fratello correre in uno stadio era stato al san Paolo di Napoli, finale provinciale dei 1500 ai Giochi della gioventù. Circa trent’anni dopo, stessa distanza, questa volta allo stadio della Farnesina di Roma in occasione dei campionati assoluti regionali. Ugo chiude in 4’26, Boris a 4’22 in un’altra batteria. “Non è cambiato nulla da allora…”, dice sconsolato mio fratello (si riferisce al risultato della gara). – It’s been 30 years or so that I havn’t seen my brother running in a stadium. As always, I wasn’t his lucky charm, but at least I look after his bag…
AM, villa Pamphili. Riscaldamento, STR, 3.7km a 4’03, R, 0.53km a 3’40, STR, scarico. Volevo fare 5km a ritmo gara, ma vado troppo veloce e sono costretto a fermarmi.
Ovviamente non vi dico dove si trova il buco nella rete. Comunque mia moglie, monteverdina doc, si ricorda di quando era pischella e delle varianti di ingresso alla villa, scavalco del cancello, salita lungo il tubo dell’acqua ecc. Fino a pochi decenni fa era chiusa al pubblico, ed i trasgressori venivano accolti col fucile caricato a sale… – When the door is shut, you have other ways to get in!
AM, villa Pamphili. 1h07′ di fondo lento. Come è faticoso di questa stagione…
Mentre gli altri sbuffavano davanti ai cancelli chiusi, io ho fatto il giro INTORNO alla villa, come tutto questo inverno… – Panic and frustration out of the villa’s gates, opened with half an hour of delay. People outside planned to buy a new alarm for the guardian…
AM, villa Pamphili. Riscaldamento lungo (5km), stretching, 1 giro lento, 4g alternando ritmo gara e ritmo veloce (8’30”), scarico. Ho fatto una prova di quello che si chiama “recupero attivo”. La media era intorno ai 4 al km.
Occhio ad allenarvi a villa Pamphili, potreste essere presi di mira dal sottoscritto! – Wearing gloves and ankle weights, here’s a new character for my runner bestiary…
Sono andato a rifare i conti dopo l’allenamento di stamattina e ne è venuta fuori una media che non mi aspettavo. I lavori di questi mesi stanno portando buoni frutti? – “4’06”?” (said with a blend of disbelief, astonishment and pride).
AM, villa Pamphili. Riscaldamento, stretching, 1g lento e 8 giri in 17’30”, di cui l’ultimo in 2’03”, ancora stretching e poi scarico. Se è corretta la lunghezza del circuito, ho fatto 4,2km alla media di 4’06″/km!
Ho scoperto che il “taricone” è un termine ufficiale: la canotta normale ha spalline strette, mentre il “taricone”, molto più maschio, ha spalline larghe e dritte. I grandi uomini lasciano sempre un segno del loro passaggio sulla terra… – Fearing hot weather, I wore a singlet sponsored by a famous half marathon… I was not the only one…
AM, villa Pamphili. Partito con in programma la solita oretta e mezza domenicale, mi sono dovuto accontentare di 1h 07′. Sarà il caldo?
Troppo facile fare il parallelismo tra un paio di vecchi scarponi e questo nostro paese disastrato… Ma attenzione, alcuni di quelli come noi che gridano al cambiamento, già sono in odore di rottamazione! – I ran something like 1500km with these shoes, the lenght of Italy… Maybe it’s time to change ‘em (shoes AND country…).
AM, villa Pamphili. Piccola variazione sul tema del segaccio: riscaldamento, STR, 1g L, 1g RG+1g veloce (4’14), 2g RG+1g veloce (6’30), 1g L, 1g (2’01), scarico. 1g=530m
Rientro in campo dopo la somarata di Vallinfreda (che nonostante tutto non mi ha lasciato granché risentimenti). Saltato il martedì per sospetto di pioggia, un fondo anodino contraddistinto dalle grandi boccate di moscerini… – “I hate running…” “Me too…” My throat is paved with midges…
AM, villa Pamphili. 10 o 12km di fondo lento, chi si ricorda?
A questa gara ho partecipato per lo più per superare mio fratello nella classifica interna della squadra, approfittando della sua mancata partecipazione. Per il resto la prova è stata abbastanza opaca, avendola chiusa praticamente con lo stesso identico tempo dell’anno scorso. Ho vinto però una sfida con me stesso, essendomi riproposto di non camminare mai, anche sui tratti più difficili, e così è stato! – Trail in Vallinfreda, 13.5km of gravel tracks up and down the mountains. I drag myself in the same time as last year edition…
Gli aspetti più piacevoli della trasferta sono stati i trasferimenti, in macchina con il presidente, Gaglioppa e nientepopodimeno che LA VALKYRIA! Si è fatto un po’ di gossip, ma sempre nei limiti della decenza, vista la presenza di una Signora! Per me la gara, come dicevo, non è stata esaltante, ho subito rinunciato a tenermi agganciato a Pierluca e Stefano. Mi sono stretto al mio bicchiere di plastica e via, pedalare! Poco più indietro la tragedia: la Secca (in questo caso la Cinghiala Secca), dopo aver inondato la posta elettronica di messaggi bellicosi del tipo “Sono mesi che mi preparo a ‘sta gara, state in campana!”, è stata fragorosamente umiliata dalla Valkyria. Forse ha giocato a suo sfavore una notte insonne (pare abbia atteso l’alba sul campo di gara) ed una scarpa bucata. Dal canto suo la Valkyria era in pessime condizioni, ed ha lamentato un forte mal di testa a metà del percorso. All’arrivo, ignorando i fasci di rose presentati dai molteplici ammiratori, si è infilata dritta dritta nell’ambulanza, uscendone contrariatissima: non erano dotati nemmeno di un’aspirina!
Per la cronaca: a pranzo ho avuto l’onore di essere ospite del Presidente!