Venerdì sera appuntamento al buio per un nutrito manipolo di rifondaroli. Jacopone da Todi ci aspetta per una gara che ci vede alla seconda partecipazione, ed ormai fedelissimi. 3 giri di un circuito molto tecnico ed impegnativo ricavato interamente nel centro storico di Todi. Solo 6,6 km ma di indubbia difficoltà, come potranno testimoniare il Novaro provato dopo la corsa e la caviglia del prof. Lucidi. Si parte alla spicciolata da Roma, vari gruppi e vari orari, il ritrovo per tutti è alla base della funicolare che ci porterà in centro… Novaro sta ancora cercando di capire come funziona… Prima delle 19.30 abbiamo già il pettorale, la partenza è alle 21, perciò svacco libero per tutti, c’è tempo per scaldarsi. Serata calda e luminosa, purtroppo la partenza viene data con mezz’ora di ritardo, per evitare la sovrapposizione con l’inizio di uno spettacolo nel teatro comunale, che è proprio sul percorso. Questo farà sì che la gara si corra interamente al buio. Infatti il percorso è poco o niente illuminato, solo qui e lì ci sono dei lumini a terra, probabilmente in memoria dei caduti delle scorse edizioni. L’anno scorso, partendo alle 21, potemmo beneficiare della luce naturale almeno per i primi 20 minuti, cioè quasi tutta la gara per tutti tranne il Capizi. Sebbene orfani del Capitano, facciamo tutti la nostra porca figura, sempre tranne il Capizi. Purtroppo il prof. Lucidi è costretto al ritiro da una storta presa al primo giro, ovviamente nell’unico punto liscio ed illuminato di tutto il percorso. Un buon Scozzarella (20°) forte del suo periodo di scarico con 6 allenamenti in tutto Maggio tiene testa ad un ottimo Maestro (22°) che sebbene viva ormai con il fuso orario di Chicago, evidentemente supplisce con la classe alla stanchezza e agli acciacchi. Subito dietro, purtroppo fuori dai premi di categoria, l’inossidabile Nulli (36°), ben davanti (e ci mancherebbe!) ad uno spento Novaro (44°), che ormai è più concentrato sull’abbigliamento intimo che sull’agonismo. E’ chiaro a tutti che è venuto solo per bere e mangiare, ma diamo almeno una salvata alle apparenze… Stupisce alquanto il 94° posto del Capizi, dice di essersi perso nei vicoli, sebbene il percorso fosse identico all’anno scorso. Chiudono Mauro (132°) e Giovanni (134°), credo la corsa gli sia piaciuta, anche se i commenti post-gara sono stati tutti rivolti al magnà&beve. A scusante di Giovanni si dice che al primo giro si sia fermato pensando che la gara fosse finita (!). Per quanto mi riguarda, degno di nota il primo 1000 in testa davanti a tutti, giusto per far vedere il simbolo di RP sulle spalle, e una discreta volata ai 300 finali per mettere in cassaforte il 4° posto. La classifica completa qui .
Una splendida serata di sano, scintillante spirito rifondarolo, chiusa nello stesso ristorante dell’anno scorso, dove addirittura la cameriera ha riconosciuto l’impavido Scozza: non per via del suo fascino, bensì per il fatto che l’anno scorso chiese di poter pasteggiare col vino dei pacchi gara… anche quest’anno ovviamente.
Il tasso alcolico della serata ha stimolato la stesura di una mozione riguardante il Criterium che sarà presentata al direttivo per la stagione 2015-2016: Todi sarà gara di Criterium, con punti doppi, rimanendo riservata ai soli maschi. Paolessi……..PRRRRRR!!!
Le foto e il testo decretano e commentano da sole la vostra inequivocabile connotazione… sessuale!
Comunque è vero sono una rosicona!
Aspettatevi a breve una zingarata del tutto femminile, che farà sembrare la vostra uscita quella di un gruppo di seminaristi e la biancheria intima della foto quella delle suore… senza preavviso e con amare sorprese per tuti, soprattutto per Novaro!!!!
Hasta siempre Comitato Feminino Rifondarolo