La Vipera berus legnata in casa propria. La Scarpettata (giunta alla 34° edizione, N.d.R.) è una manifestazione organizzata a Marcellina, una corsa podistica amatoriale ma più che altro una giornata dedicata alla famiglia, alla natura e alla salute. Il tutto nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili con il suo incanto paesaggistico e i suoi ottimi prodotti genuini. Vi sono due percorsi: il percorso storico, di circa 7 km, che è quello che parte da Marcellina (sede della Protezione Civile in via San Polo dei Cavalieri) ed arriva a Prato Favale e quello più lungo, di circa 10 km, amato dai più “tosti” che, partendo sempre dallo stesso punto, passa per il comune medievale di San Polo dei Cavalieri e termina a Prato Favale. Io ovviamente li faccio entrambi… il secondo in salita e il primo in discesa.
Per farla breve, si parte alla spicciolata, ognuno con il proprio cronometro e all’arrivo di una decina di km di mulattiere e strade di montagna c’è Prato Favale, dove sono posizionale le bancarelle che offrono cibarie e bevande.
Come potete immaginare non c’è un vero e proprio arrivo e gli atleti o quello che ne resta arrivano in maniera anonima. Non abbiamo il pettorale ma una sorta di cartellino. Vado da una tipa che mi sembra dell’organizzazione per dichiarare il tempo impiegato ma a lei non può fregare di meno. Mi dice che la manifestazione è non competitiva e che verranno premiati solo i gruppi giunti all’arrivo più numerosi. Io ovviamente comincio a infastidire gli organizzatori con inutili e oziose polemiche. Penso di avere l’aterosclerosi, ormai. Decido di tornarmene alla macchina di corsa, facendo il percorso storico in discesa. Mi porto dietro, sotto l’ascella un prezioso cimelio che mi viene dato a ricordo della manifestazione, un pregevole oggetto frutto dell’artigianato locale. E’ un oggetto misterioso. Posso dirvi che non si tratta di una slitta in quanto in discesa già l’ho provato mettendomelo sotto al sedere nei tratti più ripidi ma non va…. Provate ora voi a indovinare di che cosa si tratta???
Ciao Paola,
sono una delle organizzatrici de La Scarpettata. Volevo dirti che con questa cronaca mi hai fatto morire dalle risate. Mi dispiace per le tua aspettative deluse ma la nostra non e`una gara ma una manifestazione “non competitiva” pertanto rispetta il regolamento FIASP. Spero comunque che il ricordo della giornata sia stato piacevole e nel caso in cui riuscissimo ad organizzare una gara competitiva sarai la prima a saperlo!
P.S: l´oggetto misterioso veniva utilizzato per essiccare la frutta! Noi ti aspettiamo anche quest`anno (5 giugno 2016) a braccia aperte!!!