Penultima prova di criterium ad Olevano Romano. Su un avventuroso percorso di circa 1300 metri, da ripetere 4 volte), brilla la stella dei fratelli Guerra che impongono la propria legge sui diretti sfidanti. Per Ugo è facile far selezione e fin dal primo dei 4 giri detta la sua legge a tutti i rifondaroli presenti. Andrea invece si prende la rivincita sull’omonimo D’agostino, legnandolo come si deve.
Da annoverare le prove di Enzo ed Alessandro (quarti e quinti assoluti). Il presidente (n.d.r. incerta la sua partecipazione fino al casello di Valmontone) strapazza il Capizi in 2 distinte volate (una alla fine del 3° giro, che pensava quello finale) ed una in quello successivo (finale davvero stavolta).
All’esordio in una gara paesana, Vera si prende una bella soddisfazione battendo Antonio. Ma il risultato è legato al sospetto di un clamoroso taglio di percorso. Probabile la ripetizione della gara tra 7 giorni per loro, in notturna.
Capitolo a parte per i coniugi Lichtner-Paolucci, doppiatissimi ed ultimi senza alcuna attenuante. Ormai il destino agonistico della famiglia è puntato tutto su Ruben. punti d’oro per il criterium per loro come anche per Paola, che li ha preceduti, pur di poco.
E dopo tutti dal Potente, per una nuova avventura da ricordare.
La gara di Olevano valeva come VII prova del Criterium di cui si riporta la – classifica – aggiornata. Prossimo impegno da confermare (in prima fila Fiano Romano, 13 km, il 12 giugno).
Da segnalare che sabato pomeriggio si sono svolte gare in pista rivolte al settore Master. Ugo ha messo tutti in fila (tutti) finendo a 3 al km l’ultimo giro. finale di 16’22” (o giù di lì). A cavallo dei 18 minuti, bravissimi anche loro, Zed (poco sotto ai 18) e Davide (poco sopra ai 18). Ritirato invece Peppe al quarto km.