Oggi si è svolta la prima prova del Campionato Regionale a Squadre Master di Cross. Numerosi rifondaroli si sono ritrovati a fronteggiare la grandine al Casale Fortini, in quel di Rocca di Papa. Riceviamo e pubblichiamo una cronaca di Marcella.
Marcella
Da qualche giorno mi immaginavo la gara di cross ai pratoni del Vivaro imbiancati di neve, con le scarpe chiodate, le previsioni non davano dubbi. Domenica mattina mi sveglia un tuono e alla finestra grandine (o neve?), si riuscirà ad arrivare ai pratoni? Sono un po’ agitata, alla Miguel non sono andata tanto male, penso che posso farla benino. Quando arrivo ai pratoni vedo con un po’ di dispiacere che sono tutti verdi, niente neve anche se fa un gran freddo. Rifondaroli presenti: Stefano (con figli) Andrea, Ugo, Alessandro, Giovanni, Fabio. E Paola? La febbre l’ha fermata, sappiamo tutti che possiamo recuperare preziosi punti criterium! Parliamo del percorso: ci sono Km di prati, ma dobbiamo correre in un’area di un campo di calcio con serpentine che sembrano i ripiegamenti di un intestino. Ma va bene così. Stavolta partono prima le donne e io come da rito sono piena di crema al peperoncino. Stavolta parto forte sperando di tenere un bel ritmo, ma dopo un Km realizzo che non je la faccio. I continui cambi di direzione non mi permettono di mantenere un ritmo buono, poi è pieno di buche, dossi, mi sembra tutto in salita, le mie gambe chiamano vendetta, trascino penosamente la sinistra e con tutte quelle serpentine mi viene anche un po’ di mal di mare. Arrivo stanchissima. Poi tocca agli uomini. Prima dello sparo cade qualche fiocco di neve… poi ci ripensa. A parte Ugo, le cui gambe non sembrano risentire del terreno accidentato, mi sembra che anche loro siano affaticati. Faccio il tifo con i bambini di Stefano mentre tira un vento freddo che taglia la faccia. Arriva Antibo, incacchiato nero, non ha trovato la strada ed e arrivato tardi! Una volta che sono arrivati tutti si scatena l’attesa nevicata (o grandinata), chicconi giganti che fanno male alla faccia. Scappiamo tutti e… appuntamento alla prossima.
Ho sperato fino all’ultimo che la gara fosse rimandata per condizioni meteo avverse ma gli accidenti di lucidi hanno funzionato di più!