Ottima prestazione globale della nostra squadra in questa corsa in montagna di mezz’autunno, con temperature decisamente estive. Due primi posti, di Isa e Stefano, e poi altri bei piazzamenti nelle posizioni alte della classifica. La partenza e l’arrivo davanti la mia scuola, la montagna sopra casa e i compagni di squadra mi predispongono al cazzeggio e alla “sbrasoneria” durante la salita e al turpiloquio e alla “rosicata” durante la discesa in cui, pur non perdendo sostanziali posizioni, vengo nettamente distaccata dalla mia compagna di squadra, prima assoluta, buon per lei. Vengo inoltre letteralmente sverniciata da quelli che ho tampinato e sbeffeggiato in salita pertanto approfitto di questa sede per porgere le mie umili scuse! C’è però a chi va peggio… Mr Pumpkin, mio potenziale consuocero, nonché nerd di prim’ordine, si ritrova a girare a vuoto nel Pratone di Monte Gennaro, a causa delle errate indicazioni lungo il percorso, con un’inevitabile prolungamento della lunghezza del percorso gara di diversi chilometri. All’arrivo, il puntiglioso matematico romano non ci vede più dalla rabbia e dal disappunto e sporge reclamo agli organizzatori. Dal rimborso della quota deriva un’accesa disputa sul consumo di un piatto di pasta da parte di un’atleta contro la “Zucca” che mi vede obbligatoriamente nel ruolo di difensore dell’orticolo consuocero in potenza (linguaggio matematico, per l’appunto). Non ci avete capito nulla, vero? Meglio così!!!