Mi raccomando, siate ben visibili quando correte per strada di notte. La maglietta che indosso faceva parte del pacco gara dell’ultima Roma-Ostia… – Just an advice, be very visible when you run the streets at night.
AM, villa Pamphili. Un’ora di fondo lento, il lungo di domenica non si fa sentire…
Dopo l’ennesima nevicata ci ritroviamo io, Stefano e Gaia davanti al cancello divelto di villa Pamphili, chiusa per rischio caduta rami. Moltissimi padroni di cani non hanno resistito, e si sono intrufolati con i loro beniamini, c’è anche qualche runner, meno di quelli che mi sarei aspettato. Partiamo su una lastra di ghiaccio davanti al Bel Respiro e la tentazione è di lasciar perdere, ma poi si prendono le misure, si studiano le traettorie per passare dal brecciolino alla neve fresca, evitando i fondi più insidiosi. E’ esaltante, la neve sembra avere un ritorno molto elastico, ma forse l’effetto è dovuto al procedere a balzi, andando sulle punte molto più di quanto non si faccia di solito. Ci facciamo così i primi otto km, fino al Vascello e ritorno, passando per il lago. In salita mi prende l’ebbrezza, e faccio un paio di km di buon passo. Ma non finisce qui! Passiamo il ponte di ferro e ci facciamo il percorso “cross”, lungo la recinzione occidentale. Ogni tanto il tracciato è interrotto da grossi rami caduti, in un punto addirittura un intero pino ci sbarra il passo. Mi stacco dagli altri, prendo velocità lungo la valle degli aquiloni, raggiungo un altro gruppo di runner e li supero di slancio. Imparo a tenermi in equilibrio allargando le braccia! Siamo di nuovo al punto di partenza, è passata un’ora e venti. Oggi dovevamo fare una lunga, ma va bene così, torniamo a casa contenti… e quando ci ricapita una figata simile! – Never seen so much snow in Rome, you have to wait a quarter of century for the next storm, so Stefano, Gaia and I, challenge an exciting race on the pack!…
La follia collettiva si sta impadronendo della città: onesti padri e madri di famiglia si incontrano sbuffanti sulle salite del quartiere a temperature prossime allo zero, tutto pur di non presentarsi impreparati al grande evento podistico di febbraio, la Roma Ostia! – Roma Ostia half marathon is approaching, and you can already see it’s victims, honest fathers and mothers climbing uphill in the cold. I can’t imagine nothing as far as this from a blind date!..
AM, villa Pamphili. Le solite tre salite ad un buon ritmo. Sono all’incirca dieci km…
Continuano le mie sperimentazioni per combattere il freddo pungente! Ultimo ritrovato è il doppio calzino, che, devo ammettere, mi adatta meglio la scarpa al piede… – Double sock is the last step of my counter-freeze protocol. Shoe also fits better!
AM, villa Pamphili. Tentativo di fare qualche ripetuta si trasforma in una corsa variata. Un paio di km poco sotto i 4′, otto km in tutto, ma fa veramente freddo e ho dormito male…
Alla fine il cross domenicale a Tor di Quinto è stato rimandato causa neve (“Tutte femminucce alla FIDAL” dice Gaia). Io ho rimandato anche gli allenamenti perché… avevo paura di scivolare sul ghiaccio e di rompermi una gamba! Ormai sono vecchietto anch’io, ragazzi! Alla fine, spronato da Stefano, mi sono deciso ad affrontare le intemperie, e ne è valsa la pena: villa Pamphili magicamente imbiancata e percorso impegnativo per i continui cambi di fondo ma divertente. Eravamo veramente in pochi… – A hard snow is exceptional in Rome, so I couldn’t miss the opportunity to train “canadian”. It was pretty challenging, mostly due to the track, constantly shifting from ice to snow, puddle, mud and gravel…
E’ atteso un weekend di neve sulla capitale, il che dovrebbe rendere ancora più interessante il cross di domenica… – Not only kids can’t wait for snow. In the meanwhile squeaking frost is all we got…
AM, villa Pamphili. Oltre dieci km di cui tre a 3’55 circa alternati ad uno lento. All’inizio volevo fare delle ripetute, ma con questo freddo non è cosa!…
Il martedì mattina mia figlia entra a scuola un’ora dopo e quindi ho mezz’ora in più a disposizione per l’allenamento, messa a frutto con 14km di FL. Di solito i lunghi li faccio nel fine settimana, ma ultimamente questi sono occupati da gare (brevi, peraltro). Mentre meditavo su questa frustrante congiuntura, un topolino in corsa mi ha accompagnato per qualche metro… – I should be building up endurance before Roma Ostia half marathon, but weekends, that I normally devote to long runs, are actually occupied by short races. As I was mumbling on this frustrating situation, a small mouse joined me for few seconds…
Sono uscito un po’ più tardi del solito vestito alla leggera e ho beccato un sacco di freddo. Ma era solo per rinfrescare un po’ le gambe con un allungo a 3’50… – At 6am it’s slightly warmer than at 7am, and as I trained a little bit later than usual, I was chilled…
Scusate se ritorno spesso sull’argomento vestiario, ma è un problema di sopravvivenza. – Just strategies to keep the cold away. Gianni Agnelli was the former president of FIAT automobiles. Malevolents say that he used the glass of the wristwatch to sniff coke…
AM, villa Pamphili. Sotto zero, si fatica anche a respirare a fondo. Solite tre salite…
Non potendo vantare un palmarès particolarmente ricco (non potendo vantare alcun palmarès) mi devo accontentare della partecipazione (il barone sarebbe contento), e in questo mondo mercificato molto spesso la partecipazione si reifica in un oggetto (souvenir). Meglio se l’oggetto è un capo di abbigliamento, sono soldi risparmiati!.. – Our clothing speaks about our races, it’s a kind of curriculum vitae (by the way, in latin curriculum has something to do with “race”).
AM, villa Pamphili. Primo allenamento dopo la Corsa di Miguel, le solite tre salite fatte ad un buon ritmo. Per questioni biochimiche il primo allenamento dopo una gara (uno sforzo intenso) è particolarmente esaltante. Scegliendo bene i tempi si possono utilizzare gli allenamenti precedenti come trampolini per quelli successivi. Per i particolari rivolgetevi ad un esperto…