Squalificata!

Eh sì… la Vipera berus, già di indole grezza e bisbetica, notoriamente allergica alle imposizioni restrittive, non aveva mai provato fino ad oggi l’ebbrezza della squalifica in gara. Ebbene, proprio in quei del cross di Casal del Marmo (campionati societari Master), la fatidica botta è arrivata.

Complice il maltempo e un giudice particolarmente puntiglioso, nonché la maniacale compulsione a volersi riscaldare fino all’ultimo secondo, hanno fatto trovare impreparata la seccaccia allo sparo del via. Un entrata sul percorso di gara 10 m più avanti del via ufficiale hanno fatto il resto. Richiamo lungo il percorso e stop ufficiale al termine del primo giro.

E dire che tanti anni di esperienza e gare non mi hanno impedito di fare la cavolata, quando conosco benissimo la pignoleria, forse in questo caso giustificata, dei giudici, verso i quali ho comunque inveito e sbraitato, rischiando un provvedimento disciplinare!

Peccato perché ci tenevo a correre tra le sughere del parco dell’insugherata Acquatraversa, frutto di lotte cittadine ambientaliste e microclima più freddo di Roma, dove in questi giorni sta fiorendo il Galanthus Nivalis (detto volgarmente bucaneve) e nel contempo poter respirare la stessa aria di tutte quelle ragazze e quei ragazzi che a pochi metri da noi, reclusi nell’istituto penitenziario in cui la gara è stata disputata, sono privati della loro libertà personale. Curioso ma non ho sentito nessuno, né speaker, né referenti FIDAL, che al microfono abbia fatto notare questi importanti elementi, almeno per me.

Mi viene da fare un confronto con la UISP, per cui forse la solidarietà, l’ecologismo e i diritti umani valgono quanto o più del gesto atletico e dell’esasperazione dei regolamenti.

Mi viene voglia di tornare a correre tra le mie montagne e mandare tutti a quel paese.

Poi però tocca ai maschi e poi ancora ai bambini. Vederli correre sotto la pioggia, tra il fango, pieni di entusiasmo, mi fa rivalutare la giornata. Peccato per la piccola Chiara, mia affezionata atletina, esclusa dai giudici dalla competizione perché, seppur regolarmente iscritta, non risultava su uno stupidissimo elenco di nomi e numeri, ma come direbbe Darth Fener / Anekin Skywalker, la ragazza ha avuto una buona maestra!

CdS Cross Casal del Marmo

Domenica 28 Febbraio presso il Centro Sportivo della Polizia Penitenziaria di Casal del Marmo in via Giuseppe Barellai si svolgeranno prove di cross per grandi e piccini.

Trofeo Giovanile di Cross Lazio

Possono correre le categorie Esordienti, Ragazzi e Cadetti.Qui di seguito gli orari e le distanze di gara:

  • 12:15, 400 mt Esordienti C (Femm/Masch) – 2009/2010
  • 12:25, 400 mt Esordienti B (Femm/Masch) – 2007/2008
  • 12:35, 800 mt Esordienti A (Femm/Masch) – 2005/2006
  • 12:45, 1.000 mt Ragazze  (2003/2004), 1.500 mt Ragazzi
  • 13:10, 2.000 mt Cadette (2001/2002), 2.500 mt Cadetti

L’appuntamento al campo gara  è alle ore 11. Se ancora non lo avete fatto e volete partecipare alla gara scrivete ad Eleonora una mail di adesione in modo da poter effettuare le iscrizioni entro e non oltre giovedì 25 febbraio ore 12. Qui trovate l’elenco provvisorio con i nominativi degli atleti iscritti di cui abbiamo ricevuto mail, controllate se manca qualcuno.

Seconda prova Campionato di Società Master

Chi accompagnando i figli volesse partecipare, anche per farsi un buon allenamento di cross in vista del campionato Italiano di Cross master che si svolgera’ il 20 marzo a Fiuggi a cui noi come societa’ parteciperemo numerosi, deve dirlo ad Alessandro entro le 12 di giovedi prossimo 25 febbraio. Possono partecipare solo i tesserati Fidal.

Qui il dispositivo. Qui di seguito gli orari.

  • 10:00, F60-F65-F70 e oltre, 3000m
  • 10:30, F35-F40-F45-F50-F55, 4000m
  • 11:00, M60-M65-M70 e oltre, 4000m
  • 11:30, M35-M40-M45-M50-M55, 6000m

Rock & Run

Avevo visto questa gara qualche mese fa e me la ero segnata, mi immaginavo uno scenario di corsa con atleti con magliette dei Clash e degli ACDC e un furgone con casse che seguiva la corsa, mandando musica rock a palla, in realtà di rock c’era solo il titolo (classifica da M. Moretti).

In compenso la gara si articolava nel bellissimo scenario della pineta di castelfusano, con arrivo davanti al mare.

Pochi ma ottimi rifondaroli decidono di aderire: Fabio e Giovanni (che abitano a 50 metri dalla partenza) e Davide, con un’esuberante Cristina, in gran forma e con una gran voglia di correre e che presto darà dei grattacapi alle rifondarole che calcano i vertici del criterium. E’ prevista pioggia, ma noi siamo fiduciosi, Giovanni e Fabio arrivano alla rotonda di Ostia tipo alle otto e mezza, quando ancora c’è il sole. Circa un ora prima dell’inizio della gara si scatena un nubifragio con raffiche di vento che faccio fatica a percorrere la Colombo fino alla fine. Alle nove e mezza ci troviamo tutti e cinque nel bar dello stabilimento Venezia con una sola domanda in testa: “Che cacchio ci siamo venuti a fare ad Ostia e perchè non ce ne siamo rimasti a dormire?”. Altri podisti stazionano nel bar con lo stesso interrogativo in testa. La tormenta a un certo punto si attenua e la voglia di correre ritorna. Dopo dieci minuti siamo tutti con il pettorale a scaldarci.

Con Fabio abbiamo deciso che avremmo fatto la gara insieme facendo 5km a 5′, 5 a 4’50” e gli ultimo 4 a 4’40”. Partiamo tutti insieme con allegria, tranquilli, io un pò scalpito per andare più veloce ma poi più o meno mi metto sul passo giusto. Al primo giro sulla parte di sterrato ci stanno un sacco di pozzanghere, fango, rametti, bisogna fare attenzione a dove metti i piedi. Quando siamo tipo al 4° km sento un urlo seguito da un “CRACK” e vedo che Fabio fa un volo seguito da almeno quattro capriole a terra. Mannaggia, si ferma! Per fortuna però non si è rotto e dopo aver camminato riprenderà a correre, nel tentativo invano di riprendermi. Corro quindi senza pace maker, ma riesco a rispettare abbastanza i tempi previsti. Al secondo giro vedo che sto ancora bene e continuo a riprendere le donne che vedo davanti a me. Noto con soddisfazione che ultimanente reggo molto meglio le distanze più lunghe e arrivo che sono ancora in grado di spingere, forse anche perchè sto imparando a partire più  piano, e quando arrivo non sono moribonda come al solito, ma molto contenta.

Noto poi con soddisfazione che sono prima di categoria (c’è il vantaggio che sono appena diventata MF50), me ne torno quindi molto soddisfatta casa del Novaro con il mio pacco premio pieno di generi alimentari.

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Sabato 6 Febbraio

Sabato 6 Febbraio gli allenamenti si svolgeranno allo Stadio dei Marmi, sempre 10-11 e 11-12, in quanto la Farnesina è chiusa per gare.

Al campo porteremo ancora una volta le magliette nuove, sia per i bambini che per gli adulti, non perdete l’occasione di ritirarla!

A questo link troverete il calendario con le attività di febbraio.

Bellissima la partecipazione dei bambini di RP alla Corsa di Miguel (nella foto), una passione che contagia….